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Stellar - Migrazione Server verso Stellar

Per poter migrare verso Stellar un server attivo, on premises o presso un'altro cloud provider, è necessario fare le seguenti valutazioni:

1 - Stato del Sistema Operativo installato 

2 - Dimensionamento del server (CPU, RAM, DISCO)

3 - Requisiti per la migrazione

 

 

Vediamo velocemente i vari punti.

 

1 - Stato del Sistema Operativo installato

Se la versione del sistema operativo è vecchia, come ad esempio per Windows 2003 o Windows 2008, ci troviamo di fronte ad un sistema operativo non più supportato dal produttore.
In tali circostanze potrebbe essere l'occasione per pensare ad una Migrazione intesa come, reinstallazione di un nuovo server con un sistema operativo più recente come Windows 2016/2019.

In questo modo si parte con una situazione pulita e si evitano problemi di driver e problemi di aggiornamenti di sicurezza. 
Inoltre va sempre coniderato che se un server è installato da tanto tempo potrebbe portarsi dietro dello "sporco" dovuto alle installazioni di altri software fatte negli anni.

Migrare Domain Controller?

Purtroppo se si tratta di Domain Controller non è possibile fare la migrazione, tutt'al più si può creare un nuovo server, mettere in comunicazione le due macchine (tramite VPN), aggiungere il nuovo server al dominio e poi infine fare il demote del vecchio Domain Controller prima di cessare il server. In questo modo si avrebbe esattamente lo Dominio sul nuovo server Stellar.

L'altra possibilità è creare un Domain Controller da "0". Quale delle due opzioni scegliere dipende da fattori che variano caso per caso.

Sistema Opeativo Problematico?
Altro aspetto da valutare è se l'attuale server è in buono stato di saluto o meno. Alcuni server presentano problemi ricorrenti, non si aggiornano, hanno il registro evento pieno di bollini rossi e gialli per ragioni che possono dipendere da mille fattori, ma che ad ogni modo sono sintomo di un sistema operativo "malaticcio".
Ci sono circostanze in cui il server ha tantissimi software installati che non sono più utilizzati ma che non sono mai stati rimossi.

Queste circostanze portano a doversi chiedere se con il nuovo server si vuole partire da una situazione pulita e limpida o meno.   

In alcuni circostanze ci vuole di meno a rifare la macchina da 0 che a migrarla.

 

 

2 - Dimensionamento del server (CPU, RAM, DISCO)

Bisogna vedere bene come dimensionare il server, se stiamo spostando un server che era on-promise in casa del cliente, che fosse virtualizzato o meno bisogna valutare:

a - CPU
b - RAM
c - Spazio disco.

a - La CPU è un parametro per il quale si può partire "bassi" e poi aumentarla se necessario. Se consideriamo che in fase di acquisto di un server le CPU sono 4 core o superiori, magari in cloud non serve avere tutta questa CPU e bastano solo 2 core.

b - la RAM, sulla ram purtroppo c'è poco da verificare e da fare, se il server usa 8GB di ram (si vede da Task Manager) anche in cloud verosimilmente userà 8GB di ram.
Nel caso di server fisici la ram installata fisicamente sul server non va presa necessariamente in considerazione perchè il sistema operativo e gli applicativi potrebbero non usarla tutta. Meglio sempre controllare dal sistema operativo

c - Con RAM e CPU in qualciasi momento è possibile aumentare e diminuire le risorse, mentre per lo spazio disco è possibile solo aumentare e non diminuire, a meno di non creare un uovo disco e fare lo spostamento di tutti i dati. Ma questa operazione si può fare solo se il server ha dischi distinti per il sistema operativo e dati. 

Quindi se il server da spostare ha 300GB di spazio disco ma ve ne servono solo 150GB, purtroppo non è possibile fare il ridimensionamento durante la migrazione. La situazione va sistemata prima della migrazione, oppure va fatta la migrazione con il disco da 300GB.

 

 

3 - Requisiti per la migrazione
Per la migrazione se la Macchina è Windows server sono necessari i dati amministrativi e l'accesso via RDP per poter installare un agent. Inoltre è necessario che il server sia raggiungibile sulla porta 9089 da un nostro indirizzo IP: 151.1.252.1. 

Sulla macchina verrà installato un agent per la conversione in grado di fare Virtual to Virtuale (V2V) o Fisico to Virtuale (P2V)  e verrà eseguita la conversione con sucessive sync.

I tempi della migrazione dipendono dalla velocità della linea in Upload quindi è consigliabile farlo dove la linea è performante.

Una volta che le varie Sync ci impiegano relativamente poco tempo per terminare (circa 30 minuti) si possono fermare i servizi usati sul server per poter lanciare finalmente l'ultioma sync.
Ua volta lanciata e terminata l'ultima Sync si può accendere il nuovo server Cloud Stellar e modificare i puntamenti ad esso (DNS pubblici, collegamenti dei client etc..) affinchè siano indirizzati sul nuovo server..

Prima di fare l'ultima sync verra richiesto di fare un test della VM importata.

Si raccomanda di fare prima tutti gli aggiornamenti di windows.

 

In caso che non sia possibile fare la migrazione come sopra descritto si richiede l'export della VM in formato OVA, sia essa windows che linux.

Le migrazioni finali (Messa in Produzione), verranno eseguite negli orari di ufficio, dalle 9:00 alle 18:00 da Lunedì a Venerdì in quanto in caso di problemi è possibile gestirli immediatamente.