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Questa procedura guidata consente di creare uno script .sh per la distribuzione di ESET Management Agent sui computer dotati di sistema operativo Linux. Svolgete i seguenti passaggi per creare uno script di Agent Live Installer per Linux:
Notate che il protocollo di comunicazione tra l’agente e ESET PROTECT Cloud Server non supporta l’autenticazione. Le soluzioni proxy utilizzate per l’inoltro della comunicazione dell’agente a ESET PROTECT Cloud Server che richiedono l’autenticazione non funzioneranno.
ESET Management Agent dalla versione – Windows: 7.2.1266.0, Linux: 7.2.2233.0, macOS: 7.2.3261.0 – e versioni successive, supporta la funzionalità di aggiornamento automatico.
L'aggiornamento automatico di ESET Management Agent viene attivato due settimane dopo che la versione più recente di ESET Management Agent viene rilasciata nell'archivio in caso di mancata attivazione dell'aggiornamento da parte dell’Amministratore. L'aggiornamento automatico è progettato per assicurare che il processo di aggiornamento venga eseguito in fasi e distribuito durante un periodo più lungo allo scopo di prevenire un aumento dell'impatto sulla rete e sulle workstation gestite.
L'installazione del componente dell’agente ESET Management su Linux viene eseguita attraverso un comando nel terminale. Assicuratevi che siano soddisfatti tutti i prerequisiti. Anche qui dovete ricordare che protocollo di comunicazione tra l’agente e ESET PROTECT Cloud Server non supporta l’autenticazione. Le soluzioni proxy utilizzate per l’inoltro della comunicazione dell’agente a ESET PROTECT Cloud Server che richiedono l’autenticazione non funzioneranno.
Per installare l'agente sulla workstation Linux seguite la procedura riportata qui di seguito.
Per installare il componente dell'agente ESET Management su Linux, è necessario che il computer sia essere raggiungibile dalla rete e che il file di installazione dell'agente ESET Management sia stato impostato come file eseguibile (a tale scopo bisogna eseguire chmod +x sul file).
Si consiglia di utilizzare la versione più recente di OpenSSL (1.1.1); la versione minima supportata di OpenSSL è openssl-1.0.1e-30. Se sul sistema in oggetto è installata contemporaneamente più di una versione di OpenSSL, è necessario che almeno una di esse sia supportata.
Per visualizzare la versione predefinita corrente, è possibile utilizzare il comando:
openssl version
È possibile visualizzare un elenco di tutte le versioni di OpenSSL presenti nel sistema in uso. Visualizzare la fine dei nomi dei file elencati utilizzando il comando:
sudo find / -iname *libcrypto.so*
Notate che per Linux CentOS si consiglia di installare il pacchetto policycoreutils-devel; allo scopo bisogna eseguire il comando:
yum install policycoreutils-devel