Diventa Autore per CoreTech | Scopri di più





Come eseguire il backup di un disco rigido e ripristinare il computer

13/07/23 Giammarco Iannelli Blog

×Non sei ancora nostro cliente Acronis? Diventa Partner CoreTech e visita il nostro configuratore prezzi

In informatica c'è un vecchio detto: "Ti accorgi quanto sono importanti i backup solo quando te ne serve uno e non ce l'hai". E purtroppo è un detto che vale ancora oggi. Benché i consumatori siano più "tecnologici" che mai, sono ancora molti gli utenti di computer a cui non viene in mente di creare copie dei dischi rigidi per evitare di perdere irrimediabilmente i dati.

Gli argomenti di questo articolo:

  • Nozioni di base sul backup
  • Che cos’è un backup
  • Che cosa non è un backup
  • Perché i backup sono essenziali
  • Opzioni di backup disponibili
  • Come eseguire il backup del disco rigido del computer
  • Ripristino dei dati da un backup
  • In sintesi

Nozioni di base sul backup dei dischi rigidi

Esiste la convinzione diffusa che i backup siano laboriosi da creare, conservare e gestire, per cui molti utenti tendono a trascurarli. È vero che fare un backup può essere noioso se non si hanno gli strumenti giusti, ma con i metodi e i software di backup dei dischi rigidi disponibili oggi il processo è molto più semplice e rapido. Questo articolo descriverà come eseguire il backup di un computer e ripristinare il disco rigido in caso di perdita dei dati.

Acronis

Che cos'è il backup di un disco rigido?

Definire che cos'è un backup è abbastanza semplice, ma per molti consumatori è tutto il resto che è complicato. Un backup sostanzialmente è una copia dei dati archiviati sul disco rigido, ed è relativamente semplice da creare con uno dei vari metodi esistenti. Per questo è fondamentale capire che cos'è un backup, come procedere e, cosa forse altrettanto importante, che cosa non è un backup. I dati di backup del disco rigido di un computer in genere si possono salvare su vari supporti, fra cui:

  • Altre unità esterne (unità locali o di rete: SSD esterni, dischi rigidi portatili)
  • Dispositivi di storage esterni (unità flash USB o dischi rigidi USB)
  • Account di storage online o su cloud
  • Un'altra partizione del disco rigido (una partizione è una sezione separata e distinta sullo stesso disco rigido)

Il backup dei dati, un processo ripetitivo

Come accennato sopra, un backup è una copia dei dati di un computer o di un dispositivo. Tuttavia, un backup è solo una copia dei dati presenti in un determinato momento. È quindi necessario ripeterlo o ricrearlo per conservare o registrare eventuali modifiche dei dati avvenute dopo la creazione dell'ultima copia. Anche se molti backup sono procedure automatiche che creano copie dei dati esistenti sul disco rigido, l'automazione deve comunque essere programmata adeguatamente per mantenere aggiornati i dati salvati o dei backup. Se non si esegue un backup manuale o programmato, i file nuovi o modificati non vengono salvati o archiviati su un dispositivo di storage esterno.

Che cosa non è un backup?

Esistono molti modi per eseguire il backup di un disco rigido. Ad esempio, si possono copiare i dati da un'unità a un'altra, operazione che si può considerare un backup a tutti gli effetti. Analogamente, si può archiviare una copia dei dati online o su cloud: anche questo è un tipo di backup. Infine, anche il salvataggio di file importanti su un'unità USB o su un disco rigido esterno sarebbe un backup, anche se la procedura di backup per le unità USB garantisce risultati limitati.

Cloud storage

Come si vede, esistono molti modi per eseguire il backup di un disco rigido. Eppure, alcuni metodi o processi che vengono considerati backup in realtà non lo sono. Ad esempio, l'uso di un'applicazione di una soluzione di cloud storage come Google Drive o Dropbox per sincronizzare i file di una cartella specifica con un account cloud non è considerato un vero backup. In effetti è facile pensare che i file sincronizzati salvati in un account di storage online siano "un backup su cloud": in definitiva, i dati sono archiviati off-site e su un server esterno. Tuttavia, esiste una sola versione dei file. Non appena si aggiorna un file nella cartella sincronizzata, viene modificato anche il file sul sito di cloud storage.

La sincronizzazione elimina le versioni precedenti dei file

Dal momento che con la sincronizzazione vengono aggiornati sia i file sul disco rigido che quelli su cloud, non è detto che si possa sempre accedere a una versione precedente di un file. Alcune soluzioni di cloud storage conservano qualche versione precedente dei dati dopo le sincronizzazioni, ma molte altre no. Questo è un approccio notevolmente diverso da un vero backup. In un vero backup di un disco rigido, le versioni dei file non cambiano ogni volta che si crea un nuovo backup, a meno di non eliminare il backup precedente sostituendovi quello nuovo. Di conseguenza, conservare diverse copie dei dati simultaneamente permette se necessario di ripristinare versioni precedenti dei file.

Acronis

Perché i backup sono essenziali?

È risaputo che il backup del disco rigido è importante per proteggere i dati e i file di valore archiviati nel sistema. Eppure, moltissima gente ancora non si rende conto di quanto sia importante conservare dei backup adeguati e perché. È bene quindi capire perché i backup sono fondamentali.

Lavoro, tempo e soldi sprecati

Se è vero che il tempo è denaro, tutto il tempo impiegato per creare i file di dati sul PC sarebbe uno spreco incredibile di denaro se mai andassero perduti, per non parlare del lavoro inutile e della produttività andata in fumo. Quando si perdono documenti e file multimediali importanti, il dispendio di tempo e di lavoro raddoppia nel vero senso della parola, perché occorre ricreare da zero i dati persi. A meno di non avere a disposizione un disco di backup per ripristinarli, nel qual caso una semplice attività di backup può far risparmiare moltissimo tempo, lavoro e quindi denaro.

Recuperare i dati da un disco rigido costa

Niente dura per sempre, neanche l'hardware dei computer, e soprattutto i dischi rigidi.

In molti computer, il disco rigido è l'unico dispositivo meccanico di tutto il sistema (i dischi rigidi tradizionali hanno motori e parti mobili). E come qualunque altro dispositivo meccanico, prima o poi anche un disco rigido si rompe. Magari a te non è mai capitato un guasto del disco rigido, ma conoscerai di sicuro qualcuno a cui invece è successo.

Se il disco rigido si rompe, i dati potrebbero anche essere recuperabili. A seconda del tipo di problema dell'unità (ad esempio un guasto o partizioni eliminate), potrebbe essere possibile recuperare i dati con strumenti e software appositi, oppure affidarsi a un'azienda specializzata nel recupero dei dati. È importante sottolineare che un buon software di recupero dei dati da disco rigido ha un costo considerevole, e che un servizio specializzato può costare centinaia o anche migliaia di euro. Quindi, un backup affidabile può consentire un risparmio notevole se il disco rigido dovesse rompersi.

Come eseguire il backup di un disco rigido su un'unità esterna: 3 modi

Per evitare costose operazioni di recupero dei dati da un disco guasto, puoi eseguire il backup dei dati su un disco rigido esterno. Anche se apparentemente l'operazione è semplice, ci sono alcune linee guida da seguire per garantire l'integrità dello schema di backup.

Gli utenti di Windows possono contare su due opzioni native del sistema operativo per eseguire un backup parziale o completo.

Come eseguire il backup parziale di un disco rigido per Windows

  1. Collegare l'unità esterna desiderata al PC (si può usare un disco rigido o scegliere un'unità a stato solido (SSD); quest'ultima assicura buone prestazioni e velocità di scrittura più elevate, ma l'alta capacità comporta un prezzo più alto)
  2. Aprire il menu "Start"

Per Windows 11: digitare "Cronologia file" e selezionare l'opzione

Per Windows 10: digitare "backup" e scegliere "Impostazioni di backup"

  1. Selezionare "Aggiungi un'unità" per selezionare il disco esterno da utilizzare per l'attività di backup
  2. La finestra popup "Seleziona un'unità" mostra tutte le unità esterne collegate al PC; selezionare quella da utilizzare per il backup
  3. Si vedrà che l'opzione "Eseguire automaticamente il backup dei file" è abilitata

Questa opzione userà un elenco predefinito dei file e delle cartelle di cui viene eseguito più comunemente il backup. Per aggiungere o eliminare opzioni dall'elenco, selezionare "Altre opzioni".

Esaminare le cartelle elencate in "Esegui il backup di queste cartelle". Se ne manca qualcuna, scegliere "Aggiungi una cartella" e selezionarla.

Dopo che sarà stata configurata, la Cronologia file di Windows eseguirà backup periodici a condizione che il disco di backup sia collegato al PC.

Come eseguire il backup completo del sistema per Windows

Per creare un backup completo anziché un'immagine parziale del disco, occorre creare una "immagine del sistema". Questo schema di backup includerà l'intero sistema Windows: file, cartelle, impostazioni del sistema operativo e così via.

  1. Digitare "pannello di controllo" nella barra di ricerca e selezionare l'applicazione "Pannello di controllo"
  2. Scegliere "Backup e ripristino (Windows 7)"
  3. Selezionare "Crea immagine di sistema" dal riquadro del menu a sinistra
  4. Comparirà una finestra popup "Crea immagine di sistema" -> selezionare l'unità esterna desiderata dall'elenco a discesa "Su un disco rigido"
  5. La finestra successiva conterrà un elenco di partizioni del sistema pronte per il backup nella procedura di backup del sistema sull'unità esterna; selezionare "Avvia backup" per iniziare l'operazione
  6. L'esecuzione del backup completo potrebbe richiedere più o meno tempo a seconda delle dimensioni del sistema Windows. Al termine dell'operazione si può scollegare l'unità esterna e riporla in un luogo sicuro

Come eseguire il backup su un disco rigido esterno per Mac

Gli utenti Mac possono utilizzare Time Machine, la funzione nativa di Mac, per eseguire automaticamente il backup dei dati personali e dei supporti.

  1. Collegare un dispositivo di backup esterno al Mac (disco rigido, SSD, USB-C)

Per usare un'unità USB di tipo A se il Mac non è dotato di questa porta, è necessario un connettore USB di tipo C.

  1. Aprire "Time Machine" dal menu "Time Machine"
  2. Nelle impostazioni di "Time Machine", selezionare il dispositivo di storage esterno e la destinazione di backup

Su macOS Ventura (o versioni successive): fare clic sul pulsante (+) -> seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo

Sulle versioni precedenti di macOS: fare clic su "Seleziona disco di backup" -> seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo

  1. Se il supporto di storage contiene backup precedenti di un altro Mac, potrebbe essere necessario eliminarli o chiedere che entrino a far parte del backup corrente di quel Mac. Si può anche decidere di avviare un nuovo backup
  2. Per avviarlo manualmente, selezionare "Esegui backup adesso" dal menu "Time Machine"

Si può anche attendere l'inizio del successivo backup automatico, che avrà luogo ogni ora per le ultime 24 ore, con backup giornalieri per il mese precedente e copie settimanali per i mesi precedenti. Quando lo spazio di storage è pieno, Time Machine elimina le copie più vecchie dei dati.

Alcuni dati sono semplicemente insostituibili

Anche se è noioso e laborioso, ricreare molti tipi di dati è possibile. Esistono però file specifici che non si potranno mai sostituire se non si esegue un backup del computer. Pensa a tutte le foto, i video, i messaggi e-mail importanti e gli altri file personali che sarebbe impossibile sostituire. Per alcuni tipi di file, la mancanza di un backup del disco rigido è solo una seccatura costosa. Per altri file, invece, la perdita dei dati è molto più personale e dolorosa, oltre che irrimediabile.

Che cosa includere nel backup

A questo punto dovresti esserti convinto dell'importanza di fare un backup dei dischi rigidi (almeno ogni tanto).

Tuttavia, magari ti starai chiedendo di quali file è necessario fare il backup. L'ideale sarebbe fare il backup dell'intero sistema ogni volta che si crea un nuovo file o si modificano i dati. Nella maggior parte dei casi, però, l'operazione è poco pratica oltre che inutile.

Backup del sistema completo

Un backup del sistema completo può richiedere molto tempo, a seconda delle dimensioni del disco rigido del tuo computer e della quantità di dati che contiene. Se poi il backup avviene su un servizio di backup online, i tempi potrebbero allungarsi ulteriormente, soprattutto se non hai una connessione a Internet veloce. Per quanto laboriosi siano i backup del sistema completo, è comunque bene eseguirli di tanto in tanto. Indipendentemente dal sistema che usi (PC o laptop Windows, oppure computer Mac o MacBook), è una buona idea eseguire un backup del sistema completo subito dopo l'acquisto. La creazione di un backup su un computer nuovo (o un nuovo sistema operativo installato) ti permette di ripristinare velocemente le impostazioni di fabbrica del disco rigido a partire dal backup. Anche se non puoi eseguire il backup di un nuovo sistema, è consigliabile creare almeno un backup completo appena possibile.

Backup di file e cartelle essenziali

In alcuni casi, creare backup del sistema completo del disco rigido del computer può essere un'operazione poco pratica o addirittura irrealizzabile. Se hai spazio limitato per i backup o se hai necessità di archiviare copie dei dati online con una connessione a Internet lenta, creare dei backup del sistema completo può essere scomodo o impossibile. Quando il backup completo del sistema non è possibile, è buona norma eseguire periodicamente un backup incrementale dei file e delle cartelle importanti. Se prendi l'abitudine di salvare i file di dati importanti in poche cartelle selezionate, l'esecuzione di backup rapidi dei tuoi dati essenziali dovrebbe essere relativamente veloce e indolore. Per stabilire di quali file eseguire il backup, scegli i documenti e le foto che ti interessano di più o gli altri file che sarebbe difficile o impossibile riprodurre o sostituire.

Opzioni di backup disponibili

Quando devi creare un backup del disco rigido, una veloce ricerca su Google ti rivelerà che esistono un'infinità di opzioni e possibilità in quanto ad applicazioni, piattaforme e supporti di storage. Tuttavia, i backup non sono tutti uguali, e alcuni sono decisamente più facili da gestire di altri. Per farti conoscere meglio alcune delle opzioni che hai a disposizione, vediamo alcuni dei metodi più diffusi per il backup dei dischi rigidi.

Backup su unità SSD/disco rigido locale

Uno dei modi più semplici e rapidi per proteggere i dati è eseguirne il backup su un altro disco rigido. Se nel tuo sistema sono presenti più unità interne o esterne collegate, puoi eseguire il backup dei dati su un'unità secondaria, un'unità flash USB o unità esterne, o anche su un'unità di un PC collegato alla stessa rete. Le operazioni per eseguire il backup possono variare a seconda del tipo di unità locale utilizzata. Tuttavia, per il backup su disco rigido locale solitamente basta spostare i file dall'unità principale a quella di backup o a una partizione di ripristino.

Banner

Vantaggi e svantaggi dei backup locali

Creare una copia di backup su un disco rigido locale è molto comodo, perché i dati di backup sono sempre a portata di mano e si possono ripristinare in qualsiasi momento in modo semplice e rapido. Il problema dei backup locali è che i dati possono andare persi nel caso in cui una calamità, un furto o un altro evento renda inaccessibile l'unità di backup locale.

Banner

Acronis

Backup su cloud

Se hai una connessione Internet a banda larga relativamente veloce, il backup del disco rigido su cloud può essere un'ottima soluzione, soprattutto se lo spazio per i backup sui dischi locali è limitato. Le migliori soluzioni di backup del disco rigido online (come Acronis Cyber Protect Home Office) rappresentano un metodo semplice per creare backup completi o parziali del disco rigido del computer e poi trasferirli su cloud per archiviarli su server protetti crittografati.

Vantaggi e svantaggi dei backup off-site e su cloud

Il vantaggio di eseguire il backup di un disco rigido locale in uno spazio off-site o su cloud appare evidente e significativo. Se non riesci più ad accedere al disco rigido del sistema principale a causa di un atto di pirateria, di un furto, di un incendio o di un altro tipo di emergenza, puoi sempre scaricare i backup dal server cloud o off-site per ripristinare i dati o reinstallarli su nuovo hardware. Lo svantaggio dei backup off-site e su cloud, invece, è che devi affidare il backup delle tua unità a qualcun altro. Con i migliori servizi di backup online questo non dovrebbe essere un problema, perché i dati vengono protetti con misure di sicurezza rigorose e con la crittografia. Tuttavia, come per qualsiasi cosa, i protocolli di sicurezza usati dai servizi di backup online non sono tutti uguali, e alcuni service provider garantiscono una protezione dei dati migliore rispetto ad altri.

Clonazione di unità SSD e disco rigido

Anche se è di uso meno comune rispetto ai backup su dischi rigidi esterni o su cloud, la clonazione dei dischi è un altro metodo efficace per garantirsi sempre l'accesso ai dati di un disco rigido. Un disco rigido clonato è sostanzialmente una seconda unità che contiene un'immagine speculare esatta (mirror) dell'unità originale. Anni fa, la clonazione dell'immagine di un disco era possibile solo con l'uso di costosi duplicatori di dischi rigidi. Tuttavia, negli ultimi anni le principali aziende di software di backup, come Acronis, hanno messo a punto software di clonazione per desktop che permettono di creare duplicati esatti dell'unità di sistema (o di altre unità locali) con pochi clic del mouse. Con Acronis Cyber Protect Home Office puoi creare una copia dell'immagine mirror di qualsiasi disco rigido. Con un software di backup di partizionamento come Acronis Disk Director o con Gestione disco di Windows puoi persino creare un clone di una partizione sullo stesso disco rigido (a patto di usare due lettere di unità e due volumi diversi).

Banner

La strategia di backup 3-2-1

Viste le numerose opzioni e scelte disponibili per il backup, ti starai chiedendo qual è quella giusta per te. La verità è che non bisogna mai adottare un solo tipo di backup. Una strategia di backup ottimale deve prevedere varie opzioni di backup e varie posizioni di storage. Per noi di Acronis, questo metodo di backup oculato ed efficiente è la cosiddetta "regola 3-2-1". Secondo la regola 3-2-1 bisogna:

-insert a link to the 3-2-1 backup article in the line above-

  • Creare tre copie dei dati per evitare che un singolo evento li possa distruggere.
  • Usare due formati per il backup del disco rigido (ad esempio un backup su unità locale e uno su disco rigido esterno o su cloud).
  • Archiviare una copia del backup off-site per proteggerla da emergenze fisiche come incendi, inondazioni, furti, ecc.

Nel pianificare una strategia di backup personale, occorre dare per scontato che una perdita di dati prima o poi sia inevitabile. Adottando la semplice regola 3-2-1 e la strategia di backup di Acronis, puoi fare in modo che i tuoi dati siano sempre protetti, qualunque cosa accada.

Come eseguire il backup del disco rigido del computer

Con alcuni software di backup, configurare, eseguire e gestire i backup può essere noioso e laborioso. Con Acronis Cyber Protect Home Office, invece, creare un backup è facilissimo. Dai un'occhiata al breve tutorial qui sotto per scoprire come è semplice creare un backup con il nostro software apposito.

Come eseguire il backup in locale e su cloud con Acronis Cyber Protect Home Office

Acronis Cyber Protect Home Office ti permette di configurare ed eseguire i backup dei dischi rigidi in modo rapido ed efficiente. Per eseguire il backup del disco rigido del computer, sia in locale che nello storage protetto di Acronis Cloud, bastano pochi clic del mouse. Queste brevi istruzioni passo per passo ti mostreranno come procedere per creare velocemente un backup con Acronis Cyber Protect Home Office.

Passaggio 1: avvia Acronis Cyber Protect Home Office sul computer. Quando l'applicazione si apre, fai clic su "Backup" sul lato sinistro della finestra del programma.

Passaggio 2: passa il cursore del mouse sull'immagine del monitor denominata "Intero PC". Quando il testo cambia, fai clic su Modifica origine. Compare la finestra Origine backup.

Banner

Passaggio 3: seleziona l'origine dei file di cui eseguire il backup. Se desideri eseguire il backup di tutto il sistema (sistema operativo compreso), fai clic sull'opzione "Intero PC". In questo esempio eseguiremo il backup solo di una cartella specifica, per cui fai clic su "File e cartelle", scegli gli elementi di cui fare il backup e fai clic su "OK". Ora la cartella selezionata compare nella finestra di backup principale.

Passaggio 4: passa il cursore del mouse sull'immagine "Acronis Cloud". Quando il testo cambia, fai clic su Modifica destinazione. Compare la finestra Destinazione di backup. Fai clic sull'unità di destinazione da utilizzare per archiviare il backup. In questo esempio useremo un disco rigido locale esterno, ma la procedura per l'archiviazione su Acronis Cloud è identica.

Passaggio 5: fai clic sul pulsante "OK" e poi su "Esegui backup". Attendi che Acronis Cyber Protect Home Office esegua il backup degli elementi selezionati. Una volta terminato il backup, nella finestra di backup principale compare un segno di spunta verde. Ora il backup è presente sull'unità di destinazione selezionata (o su Acronis Cloud se è questa l'opzione che hai selezionato).

Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis

Come ripristinare i dati da un backup con Acronis Cyber Protect Home Office

Per quanto importante sia creare backup completi e accurati in breve tempo, solo i software di backup di buona qualità permettono di ripristinare i dati con facilità. Con Acronis Cyber Protect Home Office puoi ripristinare i dati dai backup in modo veloce e sicuro con pochi clic del mouse.

Passaggio 1: avvia Acronis Cyber Protect Home Office sul computer. Quando l'applicazione si apre, fai clic su "Backup" sul lato sinistro della finestra del programma.

Passaggio 2: seleziona il nome del backup sul lato sinistro della finestra di backup principale. Seleziona gli elementi da ripristinare mediante le caselle di controllo. Se desideri ripristinare tutti gli elementi dell'insieme di backup, fai clic sulla casella di controllo accanto all'etichetta "Nome". Fai clic sul pulsante "Avanti".

Passaggio 3: seleziona la cartella o l'unità di destinazione del ripristino. Per impostazione predefinita, Acronis Cyber Protect Home Office seleziona come destinazione del ripristino la posizione dell'origine del backup. Fai clic sul pulsante "Ripristina adesso". Attendi che Acronis Cyber Protect Home Office ripristini il backup nella destinazione selezionata. A ripristino completato, nella finestra di backup principale compare un segno di spunta verde.

Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis
Acronis

Acronis Cyber Protect Home Office: software per la sicurezza del computer con funzioni di backup integrate

Acronis Cyber Protect Home Office (già noto come Acronis True Image) ti offre tutto il necessario per proteggere i dati dei dispositivi e di backup da ogni minaccia, dai guasti del disco agli attacchi ransomware. Integrando in un unico prodotto backup e Cyber Security, consente di risparmiare tempo e ridurre i costi, le complessità e i rischi causati dalla gestione di più soluzioni.

 Scopri di più su Acronis Cyber Protect Home Office o, meglio ancora, provalo gratuitamente.


Knowledge Base su Acronis

Come scaricare un intero backup dalla console web AcronisAcronis Cloud BackupAcronis Cyber Protection per l’endpoint ibridoAcronis - Ripristino backup cloud su VM StellarDistribuzione di agenti tramite GPOAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Browser Web supportatiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Navigazione nel portale di gestioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Attivare l'account di amministrazioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Requisiti per la passwordAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Accesso al portale di gestioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione dei contatti nella procedura guidata Profilo partnerAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Accesso alla console di Cyber Protection dal portale di gestioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Limitazione dell'accesso all'interfaccia WebAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Accesso ai serviziAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Barra Cronologia a 7 giorniAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Account utente e tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Gestione dei tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Creazione di un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Modalità Sicurezza AvanzataAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Selezione dei servizi per un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione degli elementi dell'offerta per un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Abilitazione delle Notifiche sulla manutenzioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione del profilo cliente autogestitoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Visualizzazione e aggiornamento della configurazione di un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione dei contatti aziendaliAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Aggiornamento dei dati di utilizzo per un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Disabilitazione e abilitazione di un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Spostamento di un tenant in un altro tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Conversione di un tenant partner in un tenant cartella e viceversaAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Limitazione dell'accesso al tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Eliminazione di un tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Gestione degli utentiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Creazione di un account utenteAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Ruoli utente disponibili per ogni servizioAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Ruoli utente e diritti di Cyber ScriptingAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Modifica delle impostazioni di notifica per un utenteAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Disabilitazione e abilitazione di un account utenteAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Eliminazione di un account utenteAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Trasferimento della titolarità di un account utenteAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione dell'autenticazione a due fattoriAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Propagazione delle impostazioni dell'autenticazione a due fattori a tutti i livelli dei tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione dell'autenticazione a due fattori per il tenantAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Gestire l'autenticazione a due fattori per gli utentiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Ripristinare l'autenticazione a due fattori in caso di perdita del dispositivo di secondo fattoreAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Protezione da attacchi di forza brutaAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione di scenari di upselling per i clientiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Gestione di posizioni e archiviAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Gestione dell'archiviazioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione dell'archivio immutabileAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione del branding e del marchio personalizzabileAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione degli URL delle interfacce web personalizzateAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Aggiornamento automatico degli agentiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: MonitoraggioAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: UtilizzoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: OperazioniAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Stato protezioneAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: #CyberFit Score per sistemaAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di Endpoint Detection and Response (EDR)Acronis - Utilizzo del portale di Gestione: Monitoraggio integrità del discoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Mappa di protezione datiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di valutazione delle vulnerabilitàAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di installazione patchAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Informazioni sulla scansione del backupAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Recentemente interessatoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Download dei dati relativi ai workload recentemente interessatiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: URL bloccatiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget Inventario softwareAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget Inventario hardwareAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Elaborazione di rapportiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Utilizzo (elaborazione rapporti)Acronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione di report di utilizzo pianificatiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione di report di utilizzo personalizzatiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Report operazioniAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget del report Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget Panoramica dei workloadAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di Protezione antimalwareAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di BackupAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget Valutazione della vulnerabilità e gestione patchAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di Disaster RecoveryAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget Prevenzione della perdita di datiAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget di File Sync & ShareAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Widget del servizio NotaryAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Configurazione delle impostazioni del report Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Creazione di un report Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Personalizzazione del report Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Invio dei report Riepilogo esecutivoAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Fusi orari nei reportAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Dati inseriti nel report in base al tipo di widgetAcronis - Utilizzo del portale di Gestione: Registro controlloAcronis - Disaster Recovery: Ti diamo il benvenuto in Cyber Disaster Recovery CloudAcronis - Disaster Recovery: Informazioni su Cyber Disaster Recovery CloudAcronis - Disaster Recovery: Requisiti softwareAcronis - Disaster Recovery: Versione in trial di Cyber Disaster Recovery CloudAcronis - Disaster Recovery: Punti di calcoloAcronis - Disaster Recovery: Creare un piano di protezione di disaster recoveryAcronis - Disaster Recovery: Modifica dei parametri predefiniti del server di ripristinoAcronis - Disaster Recovery: Infrastruttura di rete cloudAcronis - Disaster Recovery: Configurazione della connessioneAcronis - Disaster Recovery: Concetti sulla reteAcronis - Disaster Recovery: Modalità solo cloudAcronis - Disaster Recovery: Connessione Open VPN da sito a sitoAcronis - Disaster Recovery: Connessione VPN IPsec multisitoAcronis - Disaster Recovery: Accesso VPN remoto da punto a sitoAcronis - Disaster Recovery: Eliminazione automatica degli ambienti del cliente non utilizzati dal sito cloudAcronis - Disaster Recovery: Configurazione della connessione inizialeAcronis - Disaster Recovery: Configurazione della modalità solo cloudAcronis - Disaster Recovery: Configurazione di una Open VPN da sito a sitoAcronis - Disaster Recovery: Configurazione di una connessione VPN IPsec multisitoAcronis - Disaster Recovery: Configurare le impostazioni di VPN IPsec multisitoAcronis - Disaster Recovery: Raccomandazioni generiche per i siti localiAcronis - Disaster Recovery: Impostazioni di sicurezza IPsec/IKEAcronis - Disaster Recovery: Raccomandazioni per la disponibilità dei Servizi di dominio Active DirectoryAcronis - Disaster Recovery: Configurazione dell'accesso VPN remoto da punto a sitoAcronis - Disaster Recovery: Gestione della reteAcronis - Disaster Recovery: Gestione delle retiAcronis - Disaster Recovery: Gestione delle impostazioni dell'appliance VPNAcronis - Disaster Recovery: Reinstallazione del gateway VPNAcronis - Disaster Recovery: Abilitazione e disabilitazione della connessione da sito a sitoAcronis - Disaster Recovery: Passaggio al tipo di connessione da sito a sitoAcronis - Disaster Recovery: Riassegnazione di indirizzi IPAcronis - Disaster Recovery: Configurazione di server DNS personalizzatiAcronis - Disaster Recovery: Eliminazione di server DNS personalizzatiAcronis - Disaster Recovery: Download degli indirizzi MACAcronis - Disaster Recovery: Configurazione del routing localeAcronis - Disaster Recovery: Consentire il traffico DHCP su L2 VPNAcronis - Disaster Recovery: Gestione delle impostazioni di connessioni da punto a sitoAcronis - Disaster Recovery: Connessioni da punto a sito attiveAcronis - Disaster Recovery: Lavorare con i registriAcronis - Disaster Recovery: Scaricare i registri dell'appliance VPNAcronis - Disaster Recovery: Scaricare i registri del gateway VPNAcronis - Disaster Recovery: Acquisizione di pacchetti di reteAcronis - Disaster Recovery: Soluzione dei problemi della configurazione VPN IPsecAcronis - Disaster Recovery: Soluzione dei problemi di configurazione di VPN IPsecAcronis - Disaster Recovery: Download dei file di registro della connessione VPN IPsecAcronis - Disaster Recovery: File di registro della VPN IPsec multisitoAcronis - Disaster Recovery: Configurazione dei server di ripristinoAcronis - Disaster Recovery: Creazione di un server di ripristinoAcronis - Disaster Recovery: Funzionamento del processo di failoverAcronis - Disaster Recovery: Esecuzione di un failover di provaAcronis - Disaster Recovery: Esecuzione di un failoverAcronis - Disaster Recovery: Funzionamento del processo di failbackAcronis - Disaster Recovery: Failback in una virtual machine di destinazioneAcronis - Disaster Recovery: Esecuzione del failback in una virtual machineAcronis - Disaster Recovery: Failback in un sistema fisico di destinazioneAcronis - Disaster Recovery: Esecuzione del failback in un sistema fisicoAcronis - Disaster Recovery: Operare con backup crittografatiAcronis - Disaster Recovery: Operazioni con virtual machine di Microsoft AzureAcronis - Disaster Recovery: Configurazione dei server primariAcronis - Disaster Recovery: Creazione di un server primarioAcronis - Disaster Recovery: Operazioni con un server primarioAcronis - Disaster Recovery: Gestione dei server cloudAcronis - Disaster Recovery: Regole del firewall per i server cloudAcronis - Disaster Recovery: Impostazione delle regole del firewall per server cloudAcronis - Disaster Recovery: Controllo delle attività del firewall cloudAcronis - Disaster Recovery: Backup dei server cloudAcronis - Disaster Recovery: Orchestrazione (runbook)Acronis - Disaster Recovery: Creazione di runbookAcronis - Disaster Recovery: Operazioni con i runbookAcronis - Disaster Recovery: Appendice A. Open VPN da sito a sito - Informazioni aggiuntiveAcronis - Antivirus MSP: Protezione anti-malware e protezione webAcronis - Antivirus MSP: Protezione antivirus e anti-malwareAcronis - Antivirus MSP: Impostazioni di Protezione antivirus e antimalwareAcronis - Antivirus MSP: Active Protection nell'edizione Cyber Backup StandardAcronis - Antivirus MSP: Impostazioni di Active Protection in Cyber Backup StandardAcronis - Antivirus MSP: Filtro URLAcronis- Antivirus MSP: Microsoft Defender Antivirus e Microsoft Security EssentialsAcronis - Antivirus MSP: Gestione firewallAcronis - Antivirus MSP: QuarantenaAcronis - Antivirus MSP: Cartella personalizzata self-service su richiestaAcronis - Antivirus MSP: Whitelist aziendaleAcronis - Antivirus MSP: Scansione anti-malware dei backup

Video Premium su Acronis

Corsi Premium - Acronis