Diventa Autore per CoreTech | Scopri di più





Sicurezza fai-da-te: lo stai facendo bene?

19/10/21 CoreTech,CoreTech Blog

Non esiste uno strumento al mondo che possa sostituire completamente un essere umano quando si tratta di trovare vulnerabilità web. Un abile ricercatore di sicurezza è sempre in grado di trovare più di uno scanner automatizzato. C'è solo un problema. Con un rapporto di migliaia di applicazioni web per un ricercatore esperto, è umanamente impossibile, almeno finché non inventiamo la clonazione umana.

Vuoi mantenere i tuoi ricercatori di sicurezza?

Qualsiasi azienda che abbia tentato di reclutare un ricercatore sulla sicurezza delle applicazioni Web sa che una volta che la parola è stata diffusa è improbabile che otterranno un flusso continuo di applicazioni. È piuttosto il contrario: il reclutatore deve cercare meticolosamente di pizzicare i candidati esperti di altre aziende. Per finire, è altrettanto difficile reclutare un dipendente junior per un ruolo del genere semplicemente perché la maggior parte delle università non insegna la sicurezza delle applicazioni web.

La situazione può essere ancora più grave quando assumi un esperto di sicurezza IT generico e ti aspetti che svolga il ruolo di un ricercatore di sicurezza. Poiché la sicurezza informatica è un campo così profondamente tecnico, le persone tendono a essere specializzate solo in un'area. E quelli che non sono specializzati sono bravi a gestire processi generici, non a trovare vulnerabilità web. Non mi credi? Chiedi a un generico "addetto alla sicurezza IT" o a un candidato per un ruolo del genere di spiegare le iniezioni SQL e vedrai che la maggior parte fallisce miseramente.

Pertanto, non hai assolutamente alcuna possibilità di coprire tutte le tue esigenze di sicurezza delle applicazioni Web in modo completo facendo affidamento solo sulle competenze umane. Uno strumento automatizzato è necessario per sottrarre la maggior parte del lavoro banale al ricercatore di sicurezza: lascia che si concentrino solo su tipi di vulnerabilità avanzati che non possono essere scoperti da uno strumento.

L'utilizzo di uno strumento è anche necessario per mantenere il ricercatore di sicurezza interessato al proprio lavoro: se è costretto a cercare manualmente le stesse semplici vulnerabilità più e più volte, è molto probabile che cercheranno un'altra posizione in cui possano crescere e divertirsi di più – molto probabilmente, in un'azienda che utilizza test automatizzati. Dopotutto, ci sono molti reclutatori che li cercano.

Dai parte del lavoro a qualcun altro

Un altro "mito fai-da-te" è che i ricercatori di sicurezza dovrebbero essere incaricati di eseguire test di sicurezza. Di conseguenza, un ricercatore di sicurezza è bloccato nell'utilizzo dell'interfaccia utente di uno strumento, mentre in realtà il processo potrebbe essere facilmente automatizzato. Questo è il risultato della mancanza di consapevolezza di ciò che i moderni scanner possono fare e della percezione che siano semplici strumenti manuali.

È possibile integrare facilmente la moderna scansione delle vulnerabilità nei processi di sviluppo in modo che i ricercatori raramente debbano eseguire manualmente lo strumento. Invece, i ricercatori possono essere trattati come consulenti quando è necessario il loro aiuto, ad esempio quando uno scanner di vulnerabilità incontra qualcosa che è difficile da risolvere per lo sviluppatore. Possono quindi utilizzare tutto il tempo liberato per cercare manualmente problemi interessanti per rendere il tuo software ancora più sicuro e questo molto probabilmente li renderà più felici del loro lavoro.

Sei sicuro che sia tutto automatizzato?

Potresti avere uno scanner di sicurezza web integrato nel tuo SDLC, ma ciò non significa che i processi siano tutti automatizzati. Se lo scanner non è in grado di verificare le vulnerabilità segnalate e fornire una sorta di prova/prova di tale verifica, la maggior parte delle aziende preferisce che i ricercatori della sicurezza ricontrollino tutto ciò che viene segnalato.

Se il ricercatore è bloccato a verificare manualmente ogni vulnerabilità segnalata da uno strumento automatizzato o anche la maggior parte di queste vulnerabilità, torni al punto di partenza proprio come se non avessi affatto uno strumento automatizzato. Il ricercatore è bloccato con un lavoro noioso, sovraccarico a causa del numero di problemi segnalati e molto probabilmente cercherà lavoro altrove. Per evitare ciò, è necessario avere la certezza che lo strumento riporti le vulnerabilità effettive.

Una ricetta per il successo

Ecco la tua ricetta in tre passaggi per eseguire correttamente la sicurezza fai-da-te e fidelizzare i tuoi ricercatori di sicurezza:

  1. Rilevamento automatico: utilizza uno scanner di sicurezza Web per eliminare la necessità di cercare manualmente le vulnerabilità.
  2. Scansione automatica: utilizza uno scanner che può essere eseguito come parte di SDLC per evitare che i ricercatori della sicurezza debbano utilizzare manualmente lo strumento.
  3. Verifica automatica: utilizza uno scanner di vulnerabilità in grado di confermare/dimostrare le vulnerabilità per evitare che i ricercatori di sicurezza debbano verificare manualmente le vulnerabilità.

Articoli su Sicurezza

Sicurezza aziendale: da cosa è minacciata e come proteggerla?Il threat modeling per la sicurezza delle applicazioniScanner di vulnerabilità: ecco come funzionanoWeb security: 5 motivi per cui è essenziale contro i ransomwareChe cos'è DevSecOps e come dovrebbe funzionare?Test di penetrazione vs scansione delle vulnerabilitàConsiderazioni sui test di correzione delle applicazioni WebQuattro modi in cui l'analisi AppSec aiuta i tuoi professionisti DevSecOpsQuattro modi per combattere il divario di competenze di sicurezza informaticaDove i framework di cybersecurity incontrano la sicurezza webCome costruire un piano di risposta agli incidenti informaticiRendi i tuoi utenti parte della soluzione di sicurezza webSei l'unico che può proteggere le tue applicazioni webNuovo studio di settore: il 70% dei team salta i passaggi di sicurezzaConvergenza Dev-Sec: i progressi e le sfide sulla strada per garantire l'innovazioneAggiornamento FISMA: cosa sta cambiando e perché è importanteChe cos'è la sicurezza continua delle applicazioni Web?Sei l'unico che può proteggere le tue applicazioni webCos'è la sicurezza del sito Web: come proteggere il tuo sito Web dall'hackingRendi i tuoi utenti parte della soluzione di sicurezza webConvergenza Dev-Sec: la ricerca illustra i progressi per garantire l'innovazioneAggiornamento FISMA: cosa sta cambiando e perché è importanteChe cos'è la sicurezza continua delle applicazioni Web?La differenza tra XSS e CSRFNuovo studio di settore: il 70% dei team salta i passaggi di sicurezzaPrevenzione e mitigazione XSSStop ai compromessi sulla sicurezza delle applicazioni webSfatare 5 miti sulla sicurezza informaticaBasta compromessi sulla sicurezza delle applicazioni webNozioni di base sulla sicurezza web: la tua applicazione web è sicura?Che cos'è l'iniezione dell’header HTTP?Fare shift left o no?Individuazione e correzione di falle di sicurezza in software di terze partiClassi di vulnerabilità Web nel contesto delle certificazioniScripting tra siti (XSS)Che cos'è un attacco CSRFChe cos'è una SQL Injection (SQLi) e come prevenirlaAttacchi di attraversamento di directoryChe cos'è la falsificazione delle richieste lato server (SSRF)?7 migliori pratiche per la sicurezza delle applicazioni WebBlack Hat 2021: la più grande minaccia alla sicurezza informaticaÈ ben fatto? Chiedi allo sviluppatore!Scegli la soluzione di sicurezza delle applicazioni web che fa per teSicurezza fai-da-te: lo stai facendo bene?Sulla sicurezza delle applicazioni web professionali per MSSPLa cattiva comunicazione è al centro delle sfide di AppSecImpostazione e raggiungimento degli obiettivi di sicurezza delle applicazioniMetriche di sicurezza informatica per le applicazioni WebCome evitare attacchi alla supply chainPerché la maggior parte delle misure di sicurezza delle applicazioni fallisceVuoi che la tua sicurezza sia costruita su scuse?Cos'è SCA e perché ne hai bisognoLa scansione ad hoc non è sufficienteEsposizione dei dati sensibili: come si verificano le violazioniHai paura dei test di sicurezza nell'SDLC?Vantaggi di Web Asset DiscoveryStrumenti di scansione delle vulnerabilità: perché non open source?Protezione WAF - Ottieni il massimo dal tuo firewall per applicazioni webL'errore di comunicazione è al centro delle sfide di AppSecDebugger remoti come vettore di attaccoDAST è una parte essenziale di un programma completo per la sicurezza delle applicazioniCome difendersi dagli attacchi recenti su Microsoft Exchange5 principali vantaggi dei primi test di sicurezzaTecniche di attacco Denial-of-Service con avvelenamento della cacheQuali principali attacchi web possiamo aspettarci nella nuova top 10 di OWASP?Hack di SolarWindsPillole di Sicurezza | Episodio 38Pillole di Sicurezza | Episodio 37Perché gli sviluppatori evitano la sicurezza e cosa puoi fare al riguardoPillole di Sicurezza | Episodio 36Cos'è l'attacco RUDYCos'è la navigazione forzataCome gli scanner trovano le vulnerabilitàPillole di Sicurezza | Episodio 34Pillole di Sicurezza | Episodio 35Come eseguire il benchmark di uno scanner di vulnerabilità Web?Pillole di Sicurezza | Episodio 33Pillole di Sicurezza | Episodio 325 proposte di vendita comuni sulla sicurezza delle applicazioni web5 motivi per non fare affidamento sui programmi BountyPillole di Sicurezza | Episodio 315 motivi per cui la sicurezza web è importante quanto la sicurezza degli endpointPillole di Sicurezza | Episodio 305 motivi per cui la sicurezza web è importante per evitare il ransomwarePillole di Sicurezza | Episodio 293 motivi per cui DAST è il migliore per la sicurezza delle applicazioni WebPillole di Sicurezza | Episodio 28Pillole di Sicurezza | Episodio 27Pillole di Sicurezza | Episodio 24Pillole di Sicurezza | Episodio 25Pillole di Sicurezza | Episodio 21Pillole di Sicurezza | Episodio 22Pillole di Sicurezza | Episodio 20Pillole di Sicurezza | Episodio 17Il flag HttpOnly: protezione dei cookie da XSSPillole di Sicurezza | Episodio 16Il Bug Heartbleed – I vecchi Bug sono duri a morirePillole di Sicurezza | Episodio 15Pillole di Sicurezza | Episodio 14Pillole di Sicurezza | Episodio 13Pillole di Sicurezza | Episodio 12Pillole di Sicurezza | Episodio 11Pillole di Sicurezza | Episodio 10Sicurezza delle reti: gli hacker puntano CitrixCyber hacking: la Germania chiede l’intervento dell’UESicurezza informatica: Cisco rilascia aggiornamentiOcchio al cryptojacking: malware infiltrato in Docker HubSIGRed: bug di sistema in Windows Server scovato dopo 17 anniPillole di Sicurezza | Episodio 9Summit Live - Disponibili le registrazioni delle live di MonteleoneCriminalità informatica: Schmersal sventa un cyber-attaccoPillole di Sicurezza | Episodio 8Pillole di Sicurezza | Episodio 7Analisi pratica dei rischi per il SysAdmin, DevOps e Dev | Summit LivePillole di Sicurezza | Episodio 6Pillole di Sicurezza | Episodio 5Pillole di Sicurezza | Episodio 4Pillole di Sicurezza | Episodio 3Pillole di Sicurezza | Episodio 2Pillole di Sicurezza | Episodio 1Pillole di Sicurezza | Episodio 23