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08/07/21 Debora Visconti Blog
L’esigenza di condividere file in rete è sempre più sentita da imprese e società di tutti i tipi e di tutte le dimensioni. Infatti, ha bussato alla porta di responsabili informatici, imprenditori e imprenditrici insieme con la necessità di far lavorare il personale da remoto, in smart working. Alla base dei processi e delle operazioni che mantengono attiva un’azienda si rivela fondamentale un servizio di file sharing in cloud. Di che cosa si tratta e perché è indispensabile per la produttività e la sicurezza aziendale? Nell’articolo si racconta che cosa significa file sharing in cloud, come funziona, perché è diverso dal server cloud e come sceglierlo.
Occorre chiarire che cosa si intende quando si parla di file sharing. Il primo appiglio viene dalle parole, in modo semplice e intuitivo. Infatti, l’espressione inglese “file sharing” equivale in italiano a “condivisione di documenti”. Nella pratica oggi i due termini anglosassoni rimandano all’uso della rete Internet per archiviare e allo stesso tempo rendere disponibili file ovunque ci si trovi. Dunque, il mezzo utilizzato per la condivisione di documenti è il web oppure una rete locale.
La condivisione di documenti in una rete locale rappresenta un buon sistema organizzativo per un’impresa nel momento in cui il personale lavora sempre in sede. Ma il panorama contemporaneo ha introdotto maggiore flessibilità nella dislocazione delle persone operative: lo smart working trasferisce l’ufficio in qualsiasi luogo, sono sufficienti un pc e una connessione. Non è più raro che un lavoratore o una lavoratrice svolga le sue mansioni da casa. In questi casi, calza a pennello la soluzione del file sharing in cloud.
Che cosa c’entra il cloud computing con la condivisione di file su Internet? C’entra, perché condividere documenti online è una delle possibilità offerte dalla nuvola tecnologica, quell’insieme di storage e server nei data center monitorati ventiquattr’ore su ventiquattro. Nel caso del file sharing online viene individuato uno spazio predefinito virtuale in cui possono essere archiviati i contenuti necessari all’operatività dell’azienda. I documenti sono accessibili in qualsiasi momento al personale che ha l’autorizzazione per utilizzarli e modificarli. Sul mercato esistono anche sistemi di file sharing che permettono di condividere attraverso un singolo collegamento file di grandi dimensioni, come per esempio WeTransfer.
Secondo un modo di dire, bisogna sempre mettere i puntini sulle i e sulle u. Lo stesso vale in informatica. C’è nuvola e nuvola. C’è cloud e cloud. Insomma, non vanno confusi file sharing in cloud e server cloud. Una paroletta li accomuna, ma non sono la stessa cosa. Il file sharing nella nuvola è il miglior servizio cloud per rendere flessibile un’azienda, sempre pronta a ogni possibile sfida del contesto. Ma si tratta, appunto, di un servizio precostituito che risponde a specifiche e limitate esigenze: condividere file su Internet, sincronizzare i dati in locale e quelli nella nuvola, proteggere i contenuti attraverso password, archiviarli e renderli facilmente accessibili per l’operatività o eventuali modifiche. Un server cloud rappresenta, invece, una soluzione più complessa, strutturata e personalizzabile.
Lo scopo del file sharing in cloud è chiaro: rendere accessibili a più utenti file necessari a determinate attività, semplicemente grazie alla connessione Internet. Ma come funziona il file sharing? Come avviene effettivamente la condivisione dei file online, attraverso archivi cloud? Dire “file sharing” significa fare riferimento a una rete di computer attraverso la quale determinati documenti vengono condivisi secondo modalità client-server o peer-to-peer. Per effettuare il trasferimento dei file da una macchina a un’altra sono impiegati software specifici.
Esistono diverse soluzioni gratuite per la condivisione di documenti per privati. Nel caso di un’attività commerciale però è necessario il miglior servizio cloud per garantirsi sicurezza ed efficienza. Per comprendere quale software di condivisione dei file sia adatto alla propria azienda bisogna in primis valutare con attenzione le esigenze particolari cui far fronte. Un primo elemento da considerare è il prezzo. Molte proposte presentano costi per utente decrescenti all’aumentare del numero di utilizzatori e utilizzatrice. Dunque, se serve archiviare file online per molti collaboratori e collaboratrici, in valore assoluto il prezzo sale, ma diminuisce l’importo per persona.
Nel prendere in considerazione i servizi di file sharing in cloud sul mercato, sicurezza informatica e compatibilità sono stelle polari che guidano alla scelta migliore. Infatti, un sistema per la condivisione di documenti online dedicato a clienti business deve garantire alti standard di protezione contro attività malevole o eventuali inconvenienti tecnici. In più è bene tenere presente che un software per la condivisione dei file deve essere compatibile con gli altri sistemi e dispositivi usati in azienda.
Ti stai domandando qual è il miglior file sharing in cloud per la tua azienda? Hai bisogno di un file storage, della possibilità di accedere sempre e dovunque ai documenti e modificarli come desideri e quando vuoi? CoreTech propone la soluzione adatta alla tua azienda. RocketBox è il software di condivisione dei file online dedicato alle piccole e medie imprese del settore IT che rivendono servizi. La soluzione è white label, cioè personalizzabile con dominio, loghi e certificato SSL. Puoi scegliere uno spazio di archiviazione in cloud della dimensione che ti serve, per esempio 50 o 100 GB.
RocketBox rappresenta uno dei migliori servizi cloud per il file sharing. Grazie al programma di CoreTech, proposto sulla base del modello SaaS, è possibile condividere file in rete e utilizzare link pubblici con la protezione di una password apposita. Si può anche accedere alla visualizzazione dei documenti quando si desidera, modificarli con l’editor collaborativo online, gestire un sistema di autorizzazioni per utenti esterni. RocketBox vanta anche uno spirito mobile: è disponibile l’attivazione delle notifiche sullo smartphone. Tra le numerose funzioni del servizio ci sono le ricerche full text e quelle effettuate per tag.
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