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29/06/21 CoreTech Blog
MSP cloud backup: in Italia com’è la situazione? Nell’ultimo anno e mezzo si è fatto sentire con insistenza il bisogno di affrettarsi sulla strada della digitalizzazione. Infatti, la necessità di lavorare da remoto in sicurezza ha indotto molte società e imprese a dotarsi degli strumenti del cloud computing. In particolare, un ruolo centrale è giocato dal backup su cloud, che consente di mantenere i dati al sicuro da errori, danni e attacchi informatici. Nell’articolo raccontiamo del modello di fruizione offerto dai fornitori MSP e del cloud backup in Italia.
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Il backup su cloud è uno dei servizi più utili per le imprese offerti dalle tecnologie della nuvola. Infatti, dati e informazioni hanno un ruolo strategico nell’operatività aziendale. Hanno acquisito ancora maggior rilevanza con il GDPR. La nuova normativa europea impone regole ben precise relative al loro trattamento che deve avvenire mantenendo un elevato livello di sicurezza. In un simile contesto internazionale, il cloud backup in Italia a che punto è? Qual è la situazione del nostro Paese sul piano della digitalizzazione e della sicurezza nell’archiviare dati e informazioni? Vediamo che cosa è accaduto nell’ultimo anno e mezzo.
Negli ultimi mesi, la pandemia del covid-19 ha funzionato come un acceleratore della trasformazione digitale. Così, è incrementata l’adozione di servizi di cloud computing da parte di aziende di tutte le dimensioni, PMI e realtà strutturate. Si stima che ormai in Italia il 30% delle PMI faccia uso di qualche servizio cloud. Di queste, solo il 37% utilizzano le tecnologie della nuvola in modo soddisfacente. Infatti, nell’organico di un’azienda non sempre ci sono competenze sufficienti a fruire in modo corretto degli strumenti offerti dal cloud. In una situazione del genere diventa utile l’attività di MSP per backup su cloud o altri servizi.
Nel panorama di servizi cloud sempre più richiesti, ma non ancora presenti in tutte le aziende, né sempre utilizzati al meglio, che ruolo hanno i managed service provider? Ma soprattutto cosa significa MSP, l’acronimo che li identifica? In italiano, l’espressione “managed service provider” può essere tradotta come “fornitore di servizi gestiti”. Infatti, le imprese IT che svolgono attività come MSP prendono in carico per aziende clienti alcuni servizi. Dunque, le società che si rivolgono a un MSP esternalizzano una funzione, richiedono che sia gestita esternamente all’azienda, nella fattispecie dall’operatore IT MSP. Una richiesta del genere può essere soddisfatta appieno anche per il backup.
Il backup è tra i servizi offerti dal cloud computing e può essere fruito attraverso un MSP, cioè un provider di servizi gestiti. Infatti, si tratta di una parte molto rilevante degli accordi previsti in un contratto tra azienda cliente e managed service provider. Quando un’impresa usufruisce di un servizio di backup su cloud, un’eventuale perdita di dati dovuta a incidente o attacco informatico diventa responsabilità del fornitore. Conviene, dunque, anche a quest’ultimo gestire come partner esterno i backup della società cliente. Il personale specializzato del fornitore MSP sa controllare e verificare che il servizio funzioni correttamente e sia sempre disponibile un rispristino per il disaster recovery.
I processi e le attività di un’azienda si basano su dati e informazioni di vario tipo. È evidente che sia necessario conservarli in modo opportuno anche per mantenere un’operatività efficace, non solo per la conformità al GDPR. I backup locali non sono affidabili perché i supporti fisici che li racchiudono sono soggetti a rotture. Inoltre, esistono numerosi avvenimenti che minacciano l’integrità del “patrimonio” di informazioni di un’impresa: un errore umano, un guasto, ma anche un vero e proprio attacco da parte di criminali informatici. Dunque, diventa centrale l’importanza di programmi di backup che possono essere utilizzati in modalità SaaS.
La grande importanza del backup fatto con programma apposito mette in luce il ruolo fondamentale del cloud. L’archiviazione di dati e informazioni, che rimangono però accessibili in qualsiasi momento, avviene proprio attraverso la tecnologia del cloud computing. La nuvola, così eterea nell’esperienza del cliente, ha in realtà un alter ego fisico sofisticato, i cosiddetti data center. Si tratta di grandi centri di server e storage forniti di gruppi di continuità per funzionare ventiquattr’ore su ventiquattro, anche quando salta la corrente. Qui i dati vengono immagazzinati in diverse copie e in diverse sedi per evitarne la perdita in caso di guasto. Dunque, il backup on cloud è una soluzione che garantisce la massima sicurezza, oltre alla piena conformità con le norme vigenti.
Se in un’azienda non c’è una figura professionale in grado di gestire il servizio di backup on cloud, un software fornito da un MSP è la soluzione. Il prodotto utilizzato dall’azienda cliente per l’archiviazione di dati, informazioni, messaggi di posta elettronica e documenti viene fruito come un servizio esternalizzato. Secondo analisi recenti, più del 70% delle aziende prevede di utilizzare il backup su cloud. Un programma del genere diventa vantaggioso in termini di fruibilità e costi se utilizzato come un servizio, una sorta di backup as a service.
Nella scelta di un partner MSP per il cloud backup nel mercato italiano, è preferibile orientarsi verso fornitori che offrono soluzioni con gestione centralizzata. Questa caratteristica permette di semplificare le attività, ottenere maggior efficienza e ridurre i costi. 1Backup di CoreTech rappresenta una possibilità interessante proprio per l’organizzazione centralizzata di tutte le archiviazioni. Offre anche la massima scalabilità per garantire operazioni flessibili e costi proporzionati all’effettivo uso del prodotto.
Esiste anche Aruba, con cloud backup offerto a basso prezzo, anche a privati. Si tratta di un servizio simile a quello offerto da CoreTech con il suo prodotto 1 Backup. Ma presenta alcune differenze rispetto alla proposta dell’azienda milanese. Infatti, Aruba funziona solo con piattaforme Microsoft e Linux. In più non mette a disposizione del cliente moduli appositi per Exchange, VM e DB. Un altro aspetto da considerare se si desidera provare Aruba cloud backup è rappresentato dall’assistenza che deve essere personalizzata con una specifica richiesta. Con 1Backup e gli specialisti di CoreTech, invece, hai il sostegno di personale dedicato per ogni richiesta di intervento.