Spesso gli utenti si chiedono per quale motivo Kerio® Connect non supporta tutti gli smartphone. Essi sono tutti basati su Exchange ActiveSync. Perchè ad esempio su un modello Motorola Droid gira bene e sul modello rilasciato subito dopo ha bisogno di essere prima testato approfonditamente?
In un mondo ideale, tutti gli smartphone sarebbere esattamente uguali. Dal momento che essi si basano sul protocollo Microsoft Ekchange ActiveSync, essi dovrebbere tutti funzionare allo stesso modo, e invece così non è.
Il problema da affrontare con i telefoni mobile è che ogni implementazione di Exchange ActiveSync è diversa. E non c’è solo differenza tra i vari produttori, ma c’è differenza anche tra i modelli diversi di un particolare fornitore. Ad esempio, Exchange ActiveSync in Mail per Exchange per E61i e N86 sono simili ma comunque differenti.
Queste sottili differenze nell’implementazione del protocollo EAS potrebbero rendere l’esperienza dell’utente completamente imprevedibile e insoddisfacente. I principi guida e l’ approccio allo sviluppo del software del team Kerio impongono però che l’esperienza dell’utente sia perfetta , per cui ogni smartphone è stato testato e verrà fornita una lista completa degli smartphone supportati.
I produttori di telefoni in alcuni dispositivi aggiornano EAS, in altri no. La Microsoft continua a rilasciare aggiornamenti ad Exchange ActiveSync su base regolare. Hanno cominciato con Exchange ActiveSync 1 nel 2002, sino ad arrivare oggi ad ActiveSync 14.1. Kerio® Connect 7.2 implementa Exchange ActiveSync 12.0.
Perchè questo rappresenta un problema per noi e non per Microsoft Exchange? Da una parte, Microsoft ha implementato una miriade di revisioni del protocollo EAS in Exchange, e quest’implementazione è per ovvie ragioni diverse dalle nostre. Inoltre, i venditori di smartphone testano i loro nuovi telefoni principalmente contro Exchange e potrebbero scegliere di utilizzare diverse combinazioni di standard di ActoveSync come previsto dalla varie versioni di Microsoft Exchange.
Per quelli di voi più esperti tecnicamente, riportiamo qui solo un esempio di dove l’implementazione ActiveSync Mail per Exchange (MFE) client su Nokia E65, E72, E52 e N86 è diversa da ActiveSync in altre implementazioni EAS.
Secondo le specifiche EAS, il ServerID usato come un identificatore di cartella di posta elettronica dovrebbe essere un’unica stringa a 64 caratteri con tutti i dati validi ASCII. Putroppo, il client MfE richiede un certo formato di questo ID, altrimenti la sincornizzazione non andrà a buon fine.
In Exchange 2003 leggerete qualcosa come:
“ef71038eb0cf4f428b46277295182d84-41ed7”, mentre Exchange 2007 utilizza un semplice numero del tipo: “123”.
Kerio® Connect utilizza il GUID in formato ‘a977352a-4d54-4a04-a764-7f7272e17af5’.
Se il ServerID non è un semplice numero (E2007) o se contiene più di un carattere trattino, il client MfE restituisce un errore “Impossibile sincronizzare” quando si cerca di sincronizzare più cartelle di posta elettronica in arrivo. Ciò costringe a convertire una cartella GUID da “a977352a-4d54-4a04-a764-7f7272e17af5” a “a977352a_4d54_4a04_a764_7f7272e17af5” (notare l’uso dell’underscore al posto dei trattini) quando si rileva un particolare client MfE Nokia. Solo allora la sincronizzazione funziona come previsto.
Anche se generalmente non è consigliabile, molti di voi sanno che è possibile disattivare la verifica del modello di telefono per Exchange ActiveSync in Kerio® Connect e sperimentare da solo con i telefoni testati. Si potrebbe incorrere in problemi, che possono sembrare strani, o per meglio dire imprevedibili, che potrebbbero portare nel peggiore dei casi alla corruzione o alla perdita dei dati. E’ possibile trovare le istruzioni su come aggirare la verifica del modello di telefono nel nostro knowledgebase. Le potete utilizzare a vostro rischio, solo per sperimentazione, e mai in produzione.